Onicopatie

Le onicopatie più frequenti

L'onicofosi consiste nell'accumulo di tessuto ipercheratosico nel vallo laterale dell'unghia. E' una condizione, generalmente molto dolente, indotta dalla presenza di deformita' delle dita (alluce valgo, griffe delle dita) o dall'impiego di calzature inappropriate che esercitano una compressione abnorme sulle dita e sulla lamina ungueale. Il trattamento si basa sulla rimozione per mezzo di sgorbie o frese del tessuto ipercheratosico al fine di liberare il vallo unguale. L'impiego di specifici emollienti puo' aiutare nel migliorare la sintomatologia dolorosa.

L'unghia incarnita o onicocriptosi è una condizione acuta interessante generalmente il primo dito caratterizzata da un processo infiammatorio e infettivo indotto dalla penetrazione della lamina ungueale nell'adiacente margine cutaneo. Tra i fattori di rischio predisponenti vanno citati il taglio scorretto dell'unghia, l'uso di scarpe inappropriate nonchè i traumi. La rimozione della spicola ungueale è spesso fondamentale nella risoluzione del problema.

L'onicomicosi è una infezione, indotta da comunemente da miceti, dell'apparato ungueale. Puo' interessare l'unghia solo parzialmente e superficialmente oppure diffondersi fino ad invadere la matrice e l'intera lamina. Negli stadi avanzati l'unghia si presenta scollata con una ipercheratosi reattiva subungueale e ispessimento della lamina. Il trattamento sistemico o locale mediante il farmaco antimicotico va sempre coadiuvato dall'intervento podologico finalizzato all'abrasione della lamina ungueale ispessita (per ridurre i traumatismi con la calzatura) e al taglio corretto dell'unghia. L'involuzione dell'unghia consiste in una alterazione della morfologia dell'unghia che denota un incurvamento dei margini dell'unghia verso il letto ungueale. L'aumento della curvatura dell'unghia comporta un aumento della pressione e dei traumatismi indotti dalla calzatura sui tessuti periungueali con marcato dolore esacerbato alla deambulazione. Il trattamento podologico si basa sulla riduzione dello spessore dei margini incurvati, al fine di ridurre la pressione, e sul taglio obliquo di buona parte della lamina ungueale.

La rieducazione ungueale consente, mediante l'impiego di svariate tecniche, la correzione lenta e graduale della morfologia della lamina dell'unghia nei soggetti che presentano un involuzione della stessa di natura congenita o traumatica. L'involuzione della lamina oltre ad essere causa di dolore alla deambulazione è una condizione che puo' facilmente predisporre all'incarnirsi dell'unghia conseguentemente ad un taglio inadeguato.

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